Sunday, 23 March 2014

Soni Sfardati - "Sāqiya" (La bèl)

"Sāqiya gazes at history. Beautiful sounds, coming from the sea. Music scores written by amanuenses. Tarantellas intertwined in baroque embroideries, in a game of disguise, on allusive grooves. Bright and colorful wonders. Virtuous words drawn from an endless dictionary at the crossroads of cultures: Arab, French, and above all Spanish. Stories of encounters, exchanges, smiles, yet stories of oppression." (Words from release page)

E' una strana sensazione tornare a scrivere di musica dopo alcune settimane di silenzio, che non ha riguardato assolutamente le mie orecchie, che si sono deliziate nel frattempo (e continuano a farlo) con questo meraviglioso album firmato Soni Sfardati, virtuosa band siciliana giunta al secondo album, "etichettato" dalla mia amica La bèl. "Sāqiya" è materia musicale difficile da decifrare. La sintonia fra i tre musicisti profuma ogni secondo di questo album, disegnando percorsi nell'aria, inseguimenti fatti di accelerazioni, decelerazioni, cambi di dinamica, stati confusionali controllati e una consapevole conoscenza delle proprie doti tecniche. La chitarra di Enrico Cassia che parla in equilibrio su disparità ritmiche sorprendenti (La Malinche) ed è capace di sedurmi fino all'innamoramento nell'assolo finale contenuto in una delle perle di questo album, l'incantevole "Mar Adentro", traccia che si sviluppa in sette minuti, in cui la voce di Gaia Mattiuzzi si esprime compiendo imprese mirabolanti, attraversando nazioni e culture. La batteria di Antonio Quinci è anima sensibile a captare tutto ciò che accade, aggiungendo colore e calore, facendo da guida e traino nello svilupparsi delle tracce. Mi esalta la cura delle dinamiche, la capacità di riempire e svuotare i brani, saltellando con disinvoltura su ritmiche tutt'altro che facili. Ma fosse solo un'esibizione tecnica "Sāqiya" non sarebbe quello che è. "Sāqiya" è storia, cultura, è un azzardarsi ad andare oltre prendendosi cura di ciò che è stato. E' musica, innanzitutto. Vissuta, sudata e suonata intelligentemente. Descriverla in un riduttivo prog-rock è come riconoscerne un minuscolo 2%.

Soni Sfardati

Artist: Soni Sfardati
Title: Sāqiya
Label: La bèl
Style: prog, rock, world
Date: March 07, 2014







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