Thursday 6 February 2014

Frank Wilke / Andrè D. – “Vertical Theory” (La bèl)

"Vertical Theory is the joint work of two musicians, possessed of free improvised music. The music came over the distance of about 1.26843e-10 ly in their head mostly first at nocturnal walks in such diverse regions of Europe as the French Maritime Alps on the one hand and the West German Ruhr area on the other." (Words from release page)

Quando si parla di improvvisazione non è necessario trovare un senso o un filo conduttore. Libera espressione dell'anima che attinge da un (illimitato?) database interno che mastica, assimila e digerisce musica,  riproponendola sotto forme nuove, elaborate dagli umori e dalla creatività del musicista nel preciso istante in cui viene suonata. “Vertical Theory”, della coppia franco-tedesca Andrè D. (bass, synthesizer) e Frank Wilke (trumpet, trombone, drums programming), non è certamente un album di facile assimilazione, completamente imbevuto in un liquido impro-experimental-jazz. Atmosfere notturne, asfalti bagnati ingannevoli abitati da rarefatte e offuscate luci sdoppiate da una pioggia insistente. Drumming spezzati e nervosi che dialogano (ma a volte parlano anche da soli) con tasti bianchi e neri in cerca di una segnaletica stradale. Solitudine addolcita e resa meno soffocante dalla piacevole compagnia di numerose gocce di una notte piovosa. “Vertical Theory” è musica che parla, che confida interrogativi e insicurezze senza pretendere di avere una risposta. Strumenti che cercano di trovare un accordo, scontrandosi e abbracciandosi, a volte sovrapponendo le proprie voci. I moderatori dell'animata discussione sono naturalmente il basso di Andrè D. e la tromba di Frank Wilke, protagonisti indiscussi di questi venti minuti di onesta e creativa improvvisazione.

Artist: Frank Wilke / Andrè D.
Title: Vertical Theory
Label: La bèl
Style: improvisation, experimental
Date: January 31, 2014



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