Tra una pallina e l'altra dell'albero di Natale e l'intermittenza luminosa incantatrice delle sue luci ecco arrivare questo album carezzevole di Pinkly, nome d'arte di Bryn Martin, americano residente in Svizzera, scienziato con una grande passione musicale. Dal suo sito molto ben curato si possono avere innumerevoli informazioni, dai testi delle canzoni ai video, dal Bryn Martin pensiero fino alla possibilità di ascoltare e scaricare gratuitamente più di 200 brani! (Sono sempre ben accettate le donazioni,come sempre). Un'energia creativa non indifferente. Release numero 10 per aaahh record, netlabel nata nel Maggio 2008 a Bielefeld (Westphalia,Germania), "House Plants" può essere considerato un best della sterminata produzione musicale di Pinkle. Le canzoni scorrono con fluidità spaziando tra diversi generi ma mantenendo un'identità e un suono ben precisi, frutto della forte personalità dell'artista. Registrate nei vari home studio disseminati per il mondo (interessanti le foto e gli strumenti adoperati) le canzoni di Pinkle possiedono un suono nitido e un sapiente dosaggio di livelli ed equalizzazioni che lasciano intravedere un'elevata abilità nell'adoperare mixer e software musicali. Bisogna inoltre considerare che il nostro eroe suona qualsiasi strumento presente nelle sue canzoni. In pratica un piccolo genietto. I testi descrivono le esperienze di vita di ogni giorno, raccontate con semplicità e un po' di surrealismo. Tra i miei brani preferiti spiccano "So well"(anche in versione live in questo video), con una bella melodia che si fa fatica a dimenticare. L'energia positiva di "Fractals" e la dolce intimità di "Paper thin". Un album da tenersi vicino fino alle feste natalizie, con il suo suono caldo e rassicurante.
P.S. I ragazzi di aaahh records hanno anche sviluppato questo software dove ognuno può ricreare a proprio piacimento la cover dell'album. Interessante esperimento.
So well
Fractals
Paper thin
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working on some new songs...heres one: http://www.pinklemusic.com/mp3/pinkle_lunar_patterns.mp3
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