Le ispirazioni musicali elencate da Rebecca Whitbread (Lovelace) nella presentazione di questo album si colgono tutte, da Kate Bush a Bjork e Patty Smith. Comprensibile normalità. Chi non ha influenze? Le cinque tracce contenute in "Yet This Time" sono sincere, esprimono deboli insicurezze interiori nelle liriche ma idee molto chiare per quanto riguarda i contenuti musicali. Basta ascoltare "Question", minuscolo gioiello basato su cori ovattati che costruiscono le fondamenta dell'intero brano, dando un appoggio sicuro ai delicati interventi di contrabbasso e clarinetti. Lovelace ama giocare con la sua voce che più di una volta nell'impostazione dei cori ricorda i canti dei pigmei. Sovrappone strati e strati creando una deliziosa torta dagli innumerevoli sapori. Nei video presenti nel suo sito è un piacere constatare le sue doti da one-woman-band, sola con la sua chitarra in una stanza a creare basi ritmiche con un microfono e spalmarci successivamente sfoglie di loop vocali. Giovane talento che sicuramente saprà conquistare numerosi ascoltatori.
Lovelace |
Artist: Lovelace
Excellent tune! Great voice!
ReplyDeleteNot to mention dead gorgeous! Even lovelier seeing her live.
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