Musica per velocità elevate, spiando lampioni che diventano linee luminose nell'affossarsi della notte. Ripetizioni ossessive che danno ampio spazio al drummer di sbizzarrirsi su 5/8 fulminanti. Brand X e amici stringono la mano. Ampie linee su elettroencefalogrammi effettuati frettolosamente. Aromi live danzano nell'aria bollente che fuoriesce dai bocchettoni di un auto sconsolata da un inverno troppo lungo. Gli stessi maestosi monti che mi fissano ormai da decine di anni. The Least Commons Ensemble non si scomodano a creare cambi di rilievo nello scorrere delle loro tracce ma piuttosto giocano sul groove e su leggere variazioni che soffiano aliti fetidi alla noia mantenendola ad adeguata distanza. Chitarre dagli occhi fissi non nascondono il loro stato di ipnosi mentre basso e batteria se ne approfittano per farsi due risate con una birra doppio malto in mano. Nervoso e scattante, questo EP rilasciato dalla giapponese Hand Craft apre le valvole ad un'energia irrequieta e frenetica. Bianco e nero che si rincorrono in una spirale che trasporta in una dimensione funk-psicotica, tra filtri inaspettati e limiti di velocità oltrepassati abbondantemente.
Artist: L.C.E. - The Least Commons Ensemble (FB)
Title: LCEP-001
Label: Hand Craft
Style: post-rock, psycho-funk
Date: March 24, 2013
Title: LCEP-001
Label: Hand Craft
Style: post-rock, psycho-funk
Date: March 24, 2013
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