Sunday, 12 May 2013

Prince Nifty - "Pity Slash Love" (self released)

Ad un primo rapido ascolto mi sono fatto ingannare ed ho catalogato velocemente questo album come folk/electronic. Ma all'interno di "Pity Slash Love" c'è un oceano di stili e influenze in cui abbandonarsi in una sorta di trance d'ascolto. Un album così variegato e sostanzioso non lo ascoltavo da parecchio tempo. E mentre mi chiedo se Prince Nifty (Matt Smif, Toronto) è un piccolo genio leggo in giro per la rete affermazioni del tipo "one of the best records of the year" che condivido pienamente. Ascoltare "Pity Slash Love" è un'esperienza unica. E' come attraversare a piedi  una fiera dei generi musicali sotto l'effetto di qualche stupefacente, incrociando e salutando gioiosamente persone di tutte le razze. Dall'africano semi-svestito al tedesco invasato del suo laptop, dal folk-singer con inseparabile chitarra sino al ragazzo travestito da Prince (l'altro, tal Roger Nelson). Prince Nifty ha l'incredibile capacità di miscelare un'enormità di generi senza cadere nella pericolosa trappola di creare un brano per stile. Qui si intravede una grande cultura musicale ed un'innata capacità di riassumere le proprie esperienze in qualcosa di totalmente nuovo. Trance-electronica che abbraccia canti africani e jazz, perdendosi in ritmiche matematicamente impossibili. La scelta dei suoni e il modo di accostarli conduce spesso in uno stato di accogliente ipnosi facendomi venire più volte la pelle d'oca. "Pity Slash Love" contiene una mole di creatività sterminata e può essere preso da esempio didattico per la genesi di nuovi futuri lavori (vista la quantità di spunti originali che offre). I dodici minuti di "Vincentian Values" valgono l'effetto di una qualsiasi droga leggera. Consigliato a tutti quelli che cercano nuove emozioni dalla musica.
✱ Per chi volesse approfondire il Prince Nifty pensiero c'è un'interessante intervista pubblicata su Wavelenght e una bella recensione di Ned Ragget.


Artist: Prince Nifty
Title: Pity Slash Love
Label: self released
Style: folk, electronic
Date: May 07, 2013


No comments:

Post a Comment

Note: only a member of this blog may post a comment.